D.O. - M.R.O.I. - M.I.C.O.
BORDIGHERA - IMPERIA
Lavoro come osteopata a Bordighera in provincia di Imperia, a pochi chilometri da Ventimiglia e Sanremo, non solo nell’ambito della traumatologia dello sport o del pre-allenamento, ma negli anni, specializzandomi sempre più principalmente all’estero, ho cercato di diventare un riferimento anche nell’osteopatia pediatrica (per tutte le problematiche comuni del bambino dalle prime settimane di vita), nell’osteopatia viscerale (per ridurre sintomi come costipazione, diarrea, distensione e dolore addominale), nell’osteopatia per le donne in gravidanza (per dolori legati alla gravidanza e al post partum).
Nel mio studio a Bordighera, oltre ad un’anamnesi mirata al trattamento più adatto per il paziente, utilizzo anche un software di nuova generazione ADiBAS, sviluppato in collaborazione con l’Università di Barcellona Facoltà di Fisioterapia, per l’analisi tridimensionale della postura, cioè un’analisi , che “legge” tre vettori ( X,Y e Z) in grado di analizzare le rotazioni di segmenti del corpo umano (acromion, spine iliache…). Adibas permette di effettuare test prima, durante e dopo un trattamento terapeutico funzionale o di riatletizzazione post infortunio.
Il mio trattamento osteopatico si basa quindi sulla conoscenza approfondita e scientifica dell’anatomia umana e della biomeccanica, ma anche dell’utilizzo di questo valido strumento di analisi per scoprire le disfunzioni che possono far alterare l’equilibrio generale di una persona, generando disturbi di varia natura.Il nervo vago (chiamato anche nervo pneumogastrico o nervo X del cranio ) è il decimo delle dodici paia di nervi del cranio (n. encefalici) che partono dal tronco encefalico (composto da midollo allungato, ponte e mesencefalo). Il nervo vago parte dal midollo allungato e si porta, attraverso il foro giugulare, verso il basso nel torace e nell'addome. I 2 nervi vaghi destro e sinistro sono tra i più importanti del corpo nonché i più lunghi ed i più ramificati tra i nervi cranici.
La Posturologia è quella branca della medicina alternativa che studia i rapporti tra la postura del corpo e determinate patologie algiche che, secondo i sostenitori di tale pratica, deriverebbero da un mal assetto posturale. Secondo i posturologhi vari recettori del corpo se squilibrati potrebbero alterare la postura dell'individuo causando posizioni corporee scorrette nei tre assi dello spazio che, se in un primo tempo risultano anche asintomatiche, nel tempo potrebbero causare patologie...
La LESIONE OSTEOPATICA è l’associazione di due o più disfunzioni che limitano la libertà di movimento del corpo: mobilità articolare , vaso otricità, visceromotricità, conduzione nervosa, liquido cerebro spinale.
Still sosteneva :” trovate la lesione primaria, correggetela e lasciate fare alla natura”.
La lesione non serve unicamente a definire le conseguenze locali immediate riscontrabili dopo un trauma diretto, ma racchiude...
Analizzare il concetto di postura risulta essenziale per comprenderne l'utilità funzionale. La postura infatti esprime una funzione pratica: l'anatomia del sistema posturale costituisce un elemento di supporto, sostegno, protezione e consente di esplicare funzioni fisiologiche complesse attraverso l'integrazione di sistemi diversi.
La postura rappresenta l'insieme globale di tutti gli atteggiamenti messi in atto...
Il Body Adjustment, è una tecnica osteopatica che riassume ed identifica in un unica sequenza di manovre (Routine) tutti i principi e la filosofia dell'Osteopatia Classica frutto di decenni di ricerche, osservazioni ed intuizioni dei più grandi pionieri dell'Osteopatia da A. Still e J.M. Littlejohn ad oggi.
Letteralmente Body Adjustment significa adattamento-assestamento corporeo, una possibilità, che viene data all'intero organismo di assestarsi su più piani e livelli, qualità questa che lo rende una tecnica olistica di eccellenza.
Una delle caratteristiche che rendono il Body Adjustment eccezionale ed unico nel suo genere è la possibilità non solo di trattare lesioni e disfunzioni di varia natura ed entità, con un approccio dolce ma al contempo molto efficace, adatto quindi ad individui di ogni età e condizione fisica, ma anche di poter effettuare una diagnosi in costante evoluzione durante il trattamento stesso.
“You cannot adjust the abnormal to the normal” questa è una delle frasi più conosciute di J. Wernham e sta a significare che secondo i suoi principi è IMPOSSIBILE (you cannot) convogliare lo sforzo terapeutico unicamente alle singole parti (localmente) per ottenere una guarigione del corpo inteso come unità.
Una singola manipolazione, dunque, risulta priva di valore terapeutico, inefficace, localizzata e non integrata al resto del corpo, cosa che renderà la “guarigione” (sempre che si ottenga) momentanea e isolata.
Dunque è la fisiologia la chiave della guarigione e l’accesso più naturale alla fisiologia è la meccanica perché essa agisce senza stressare l’organismo incoraggiando, invece, l’attività delle sue forze intrinseche, stimolando la vitalità del corpo.