La LESIONE OSTEOPATICA è l’associazione di due o più disfunzioni che limitano la libertà di
movimento del corpo: mobilità articolare , vaso motricità, visceromotricità, conduzione nervosa,
liquido cerebro spinale.
Still sosteneva :” trovate la lesione primaria, correggetela e lasciate fare alla natura”.
La lesione non serve unicamente a definire le conseguenze locali immediate riscontrabili
dopo un trauma diretto, ma racchiude le molteplici ripercussioni neurobiologiche e fisiologiche di
adattamento alla sua comparsa e persistenza. Una conseguenza diretta del persistere della lesione è
la creazione di uno stato di FACILITAZIONE a livello del segmento spinale corrispondente
lesionato con un abbassamento della soglia di risposta ai messaggi sensoriali di ogni natura
che pervengono a questo livello di origine muscolo scheletrica viscerale e cutanea ( I. Korr).
Ciò che ne risulta è una situazione di ipereccitabilità a livello di questo segmento midollare che
favorisce il disturbo intorno a tutti gli elementi innervati da questo livello (La legge di Hilton:
riguarda la capacità del nervo, che innerva un’articolazione, di innervare sia i muscoli che muovono
tale articolazione, sia la pelle che copre l’inserzione articolare di detti muscoli) favorendo
apparizione di sintomi o persino malattie funzionali se protratto nel tempo. Le conseguenze
meccaniche dirette sono la creazione di una zona di “maggior sensibilità” sollecitate più di quanto
permetta la loro fisiologia si può dar luogo così a lesioni di tipo somato-somatiche coinvolgendo le
strutture muscolo scheletriche colpite che genereranno contratture muscolari o disfunzioni di
movimento, somato viscerali in cui si ha un coinvolgimento del viscere collegato a quel segmento
midollare , viscero somatiche se un organo sofferente induce nella zona di innervazione una
contrattura riflessa o cortico somatico caso in cui conflitti psicologici generano contratture
muscolari con aumenti del tono muscolare in assenza di qualsiasi lesione vertebrale.
Le varie lesioni vengono spesso classificate in lesione Primaria che di solito denota un trauma
diretto o una disfunzione localizzata , lesioni secondarie dovute a compensazioni meccaniche come
risultato di un disturbo più lontano.
Le cause delle lesioni sono quindi molteplici, traumatiche, patologiche , congenite , alimentari
psicologiche ma conducono in sostanza tutte ad una modifica nella funzionalità a causa di un
“maladjustment” strutturale o funzionale. Tutte le lesioni quindi sono causate dall’interazione di
forze che agiscono sul nostro corpo, dirette (es. trauma) indirette (es. psicologiche, alimentari) e la
malattia non è altro che la manifestazione del tentativo del nostro corpo di resistere per ritornare al
suo stato di benessere.
25/08/2022
07/11/2021
09/11/2020
Il dolore alla schiena è una patologia che per la maggior parte dei casi rispecchia lo stile di vita e le abitudini della società in cui viviamo.